torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Fuoco e fiamme. Così nel 2023 gli incendi hanno distrutto 500mila ettari di boschi in Europa

where Bruxelles (Belgio) when Lun, 15/04/2024 who roberto

L’analisi della Commissione Ue. Ad Alessandropoli (Grecia) il più grande incendio unico verificatosi in Europa dagli anni ’80. Nel 2024 più incendi ma molto più piccoli. Il 2017, il 2022 e il 2007 gli anni peggiori

Secondo la relazione preliminareincendiobosco1920.jpg sugli incendi boschivi in Europa, Medio Oriente e Nord Africa 2023 pubblicata dal Centro comune di ricerca (Jrc Ccr) della Commissione, l’anno scorso oltre mezzo milione di ettari (504.002 ettari), una superficie doppia rispetto a quella del Lussemburgo, è stato colpito da incendi di boschi. Dalla relazione emerge che gli incendi si sono intensificati nell'estate del 2023, colpendo principalmente la regione mediterranea. In particolare la Grecia (nei pressi di Alessandropoli) ha subito il più grande incendio unico verificatosi in Europa dagli anni ’80. I dati preliminari per i primi tre mesi del 2024 mostrano quasi il doppio del numero medio di incendi, anche se questi non hanno avuto un impatto significativo in termini di superficie colpita.
 
Dove si accendono le fiamme
L'analisi per tipo di vegetazione per il 2023 rivela che il 37% della superficie bruciata totale era coperta da arbusti e vegetazione sclerofilla, caratterizzata da foglie dure e spesse e capace di sopravvivere a lunghi periodi di siccità, mentre il 26% (120mila ettari) era costituito da foreste. Secondo la relazione, gli incendi boschivi hanno causato gravi danni all'ambiente, producendo circa 20 milioni di tonnellate di CO2, equivalenti a quasi un terzo di tutte le emissioni prodotte dal trasporto aereo internazionale nell'Ue in un anno. I tre anni peggiori di questo secolo per estensione della superficie colpita da incendi rilevata dal sistema europeo d'informazione sugli incendi boschivi sono stati il 2017 (988.427 ettari), il 2022 (837.212 ettari) e il 2007 (588.388 ettari). La relazione definitiva del 2023, che integra i contributi nazionali, è prevista per l’autunno.
 
Un documento della Commissione Ue
Nel marzo 2024 la Commissione ha pubblicato una comunicazione sul rafforzamento della resilienza climatica nell'Ue e la gestione efficace dei rischi climatici. Nell'ambito di un'azione immediata, le misure richiedono una maggiore prevenzione, che comprenda soluzioni basate sulla natura, una migliore preparazione grazie ai sistemi di allarme rapido e a mezzi antincendio efficienti messi a disposizione attraverso il meccanismo di protezione civile dell’Ue.
 
Leggi la relazione https://joint-research-centre.ec.eur...

immagini
incendi-boschi