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Il presidente Sturaro ha illustrato le cifre dell’Azienda energetica altoatesina. Migliora il fatturato (preconsuntivo) sul 2011

L’Azienda energetica (Ae) erogherà quest’anno ai comuni di Bolzano e Merano, entrambi azionisti con il 50%, dividendi pari a 24 milioni di euro, 12 per ciascuno. Le cifre sono state illustrate nei giorni scorsi dal presidente di Ae, Massimiliano Sturaro, al consiglio comunale di Bolzano, in una seduta interamente dedicata al rapporto annuale della spa dell’energia. Lo si apprende da “Quindici”, il notiziario della Federutility (quindici.federutility.it).
Sturaro ha fornito anche alcuni dati sulla produzione. “Nel 2012 – ha detto – abbiamo raggiunto 467 milioni di chilowattora con le nostre centrali idroelettriche di Tel, Senales, Naturno e Bolzano. Abbiamo registrato un leggero calo rispetto al 2011, riconducibile esclusivamente all’andamento pluviometrico annuale. Ottimo riscontro – tra gli altri – arriva dall’impianto fotovoltaico da 12 milioni di kwh installato in Sardegna”.
Fatturato: preconsuntivo di 860 milioni – Per quanto riguarda il fatturato, il dato preconsuntivo stimato per il 2012 è di 860 milioni di euro (nel 2011 erano 741 milioni) con un dividendo per i due comuni di 24 milioni (19,6 nel 2011) che verrà proposto dal cda ai soci nell’assemblea di fine giugno. In aumento anche il numero di dipendenti, che adesso sono 482 (nel 2011 erano 468).
“L’aumento dei ricavi – ha precisato Sturaro – dipende soprattutto dalle vendite di Ae trading nel mercato libero fuori provincia. In Alto Adige abbiamo 140mila clienti, il bacino è saturo e non possiamo crescere”.
Il gruppo (ae-ew.it) è composto da oltre 480 collaboratori e opera prevalentemente nei settori di produzione, trasmissione, distribuzione e vendita di energia elettrica e gas naturale oltre che nel teleriscaldamento.