Ato Latina, i sindaci puntano alla ripubblicizzazione del servizio
I sindaci di 22 comuni dell’ATO4 hanno votato un documento che punta a un nuovo modello di gestione che fa capo a un soggetto a totale partecipazione pubblica
L'assemblea dei sindaci dell'Ato 4 Latina ha votato all’unanimità, nei giorni scorsi, un documento che punta alla “costruzione di un nuovo modello di gestione del servizio idrico”, ricorrendo a un soggetto a totale partecipazione pubblica. Lo rende noto la Provincia di Latina in un comunicato. L'atto di indirizzo, elaborato grazie al contributo dei sindaci presenti, stabilisce di predisporre “entro novanta giorni uno studio di fattibilità che sia in grado di evidenziare i benefici e le opportunità del passaggio al nuovo modello di gestione, evidenziando le criticità, i possibili rimedi e gli impatti finanziari sui singoli comuni dell'Ato 4”. I sindaci hanno inoltre deciso di “dare mandato al presidente dell'Ato 4” di predisporre gli atti conseguenti all'atto di indirizzo votato dall'assemblea e di trasmettere il documento ai Comuni dell'Ato al fine di portare la discussione all'attenzione dei rispettivi Consigli comunali.
“Abbiamo appena concluso un’assemblea dei sindaci che rappresenta un punto di partenza straordinario”, ha dichiarato al termine della seduta il presidente della Provincia Eleonora Della Penna. “Finalmente i sindaci si ritrovano a parlare di acqua pubblica - ha aggiunto - e a votare un documento chiaro, preciso, che getta le basi per un percorso che non sarà certamente semplice, ma su cui dovevamo essere chiari. Una giornata storica, importantissima, che è segnata anche dal voto e dalla collaborazione di Comuni come Aprilia e Bassiano che, va ricordato, da anni portano avanti una battaglia solitaria. A distanza di oltre quattordici anni dalla costituzione di Acqualatina - ha concluso Della Penna - il tema dell'acqua pubblica torna alla ribalta con la forza e il sostegno di Comuni che, su questo tema, hanno dimostrato oggi di andare avanti spediti senza alcuna divisione”.
All'assemblea erano presenti 22 Comuni (Latina, Aprilia, Cisterna, Nettuno, Terracina, Formia, Castelforte, Itri, Lenola, Roccagorga, Pontinia, Sonnino, Bassiano, Sezze, Cori, Roccamassima, Anzio, Prossedi, Maenza, Priverno, Norma, Amaseno) in rappresentanza del 77,67% della popolazione dell'Ato 4.