Il Comune di Bari autorizza la vendita di Amgas ai privati
La società, che fornisce energia in città ad oltre 100mila utenti, presenta conti di tutto rispetto; voci di un referendum consultivo per contrastare la decisione
Il Comune di Bari ha deciso, con una delibera di Giunta, di autorizzare la vendita ad operatori privati dell’Amgas, la società che fornisce energia ad oltre 100mila utenti, fra famiglie ed imprese. La cessione ha destato preoccupazione in città, visto che la società è sana e ha conti in ordine. I dati di fine 2012 registravano infatti un fatturato in crescita di oltre il 12% rispetto all’anno precedente (da 54 milioni di euro a 60,6), il margine operativo quasi raddoppiato (da 4,4 milioni di euro ad 8,2), la liquidità addirittura sovrabbondante tanto da fruttare oltre 300 mila euro di interessi attivi con utili ante imposte raddoppiati (da 4,5 milioni di euro a quasi 8,9).
Sono in molti a chiedersi, quindi, il motivo per cui l’amministrazione (di centro-sinistra) non preferisca differire la cessione di una simile fonte di risorse, utilizzabili per sostenere i servizi comunali che mai come in questo periodo sono in grave sofferenza finanziaria.
Non è da escludere che i gruppi consiliari dell’opposizione raccolgano firme per chiedere alla popolazione un parere attraverso un referendum consultivo.