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Arca è l'Azienda reggiana per la cura dell'acqua, che gestisce il servizio idrico integrato nella provincia di Reggio Emilia

Ireti, interamente controllata da Iren, si è aggiudicata la gara per la selezione del socio privato nella società mista Arca, l'Azienda reggiana per la cura dell'acqua, che gestisce il servizio idrico integrato nella provincia di Reggio Emilia. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che la procedura era stata avviata dall'Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (Atersir) e che per effetto dell'aggiudicazione di Ireti, Arca sarà titolare della concessione a partire dal 1° gennaio del 2024 e per una durata di 17 anni.
 
Numeri e piano
A fronte di un valore stimato di 1,25 miliardi per il servizio idrico integrato provinciale di Reggio Emilia, Ireti prevede nel proprio piano industriale "importanti investimenti" sulle reti e sugli impianti per "ridurre le perdite", che oggi sono di circa il 23%, a fronte di una media nazionale del 40. Il piano include la ristrutturazione, il potenziamento e la nuova realizzazione di opere e impianti della rete fognaria e la manutenzione ordinaria dei depuratori.
"La gestione del servizio idrico integrato in provincia di Reggio Emilia - spiega Iren - già oggi è un esempio di eccellenza a livello nazionale" e la scelta di Ireti come partner privato di Arca rappresenta, secondo l'amministratore delegato e direttore generale Gianni Vittorio Armani, una ulteriore conferma dell'impegno di Iren sul territorio emiliano. "Ci impegneremo a ridurre ulteriormente le perdite di rete scendendo fino al 15% entro il 2030 - ha aggiunto Armani - per favorire il riutilizzo e l'uso consapevole della risorsa, così da fornire risposte concrete ai sempre più attuali problemi di scarsità d'acqua".