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Torna dopo i quattro anni di Claudio Cosentino. Nel frattempo si è occupato di alcune controllate dell'acqua di Acea in Toscana

Dovo aver lasciato il vertice cinque anni fa, Giovanni Paolo Marati rientra ora al posto di Claudio Casentino come amministratore delegato di Gori, il gestore del servizio idrico integrato nel Sarnese Vesuviano: il consiglio di amministrazione, presieduto da Michele Di Natale, lo ha nominato in settimana. Marati, salentino di 57 anni, dirigente del Gruppo Acea, torna così alla guida di Gori dopo 4 anni: già ad della società dal 2009 al 2014, ha poi ricoperto il medesimo ruolo nelle aziende toscane Acque Spa (gestore del Basso Valdarno) e Publiacqua (Medio Valdarno), in cui Acea detiene indirettamente delle quote. Si alterna nuovamente con Claudio Cosentino, subentratogli al vertice della società campana 4 anni fa, da dicembre presidente di Acea Ato 2, gestore idrico della Città metropolitana di Roma.
 
Marati, informa la società in una nota, ha lavorato in Gori sin dal 2003, prima da responsabile della Pianificazione strategica, poi come direttore generale e infine come ad. “Ho lasciato il testimone a Claudio Cosentino nel 2014 e lo riprendo oggi con rinnovato entusiasmo, dopo l'eccezionale lavoro che Claudio, assieme all'intero consiglio di amministrazione ed al management della società, ha portato avanti in questi anni - ha dichiarato Marati. - Il mio impegno è quello di proseguire con l'attività di sviluppo e consolidamento della società - ha aggiunto - ed in particolare la realizzazione degli investimenti programmati assieme agli enti locali, per migliorare i livelli di servizio ai cittadini”.