torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Trattamento acque. Commessa a Sicim in Iraq da 240 milioni di dollari

where Milano when Ven, 14/03/2025 who roberto

Il sistema prevede che l'acqua trattata sia reiniettata per incrementare la produzione, mentre i fanghi oleosi recuperati saranno sottoposti a un processo per rimuovere l'acqua residua.

Sicim, azienda internazionalesicim.jpg del settore energetico con sede a Parma e Milano, ha acquisito una nuova commessa Epc da 240 milioni di dollari in Iraq per il trattamento delle acque. Il progetto “Water treatment and water injection facilities (phase 2)” da 240 milioni di dollari riguarda la progettazione, costruzione e gestione di un avanzato sistema di trattamento delle acque oleose nell'area di West Qurna 2, situata a nord-ovest di Bassora.
 
Il sistema di trattamento
Questo sistema innovativo garantirà una gestione sostenibile delle risorse idriche e contribuirà ad aumentare l'efficienza produttiva delle attività nella regione. L'acqua trattata sarà reiniettata per incrementare la produzione, mentre i fanghi oleosi recuperati saranno sottoposti a un processo per rimuovere l'acqua residua. L'introduzione di un sistema di gestione del gas di sfiato mitigherà i possibili effetti sull'ambiente, raccogliendo e convogliando gli sfiati verso il sistema di torcia esistente. Il sistema di trattamento progettato avrà una portata di 2000 metri cubi/ora e si prevede che la fase di costruzione impiegherà circa 3.500mila ore di lavoro. Il picco di personale previsto in cantiere è di circa 650 persone, con attualmente 587 operai locali già attivi sul sito. Le opere sono state commissionate da Boc, compagnia statale irachena responsabile della gestione e dello sviluppo dei giacimenti nel sud del Paese, e il termine è previsto per il 2027. “Questo nuovo e significativo progetto -spiega Guido Cagnani, Managing Director di Sicim - si inserisce in un percorso di oltre dieci anni di impegno e presenza in Iraq. Con una sede operativa a Bassora e basi industriali a West Qurna e Zubair, l'85% del nostro personale è locale”.

immagini
sicim