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Transizione. Dal Kyoto Club 10 proposte per decarbonizzare la Legge di Bilancio

where Roma when Lun, 19/12/2022 who roberto

Tra gli interventi: una nuova Strategia Energetica, revisione del Pniec, decarbonizzare il Superbonus 110, comunità energetiche e consumo di suolo

Kyoto Club avanza dieci proposte kyoto-club.jpgal Governo Meloni e al Parlamento su rinnovabili, efficienza energetica, economia circolare e mobilità sostenibile per liberare l’Italia dalle energie fossili. Tra gli interventi da mettere in campo: una nuova Strategia Energetica Nazionale (Sen), la revisione del Piano Nazionale Energia e Clima (Pniec), la stabilizzazione e la decarbonizzazione del Superbonus, i decreti attuattivi delle Comunità Energetiche e una legge per la tutela dal consumo di suolo.
 
Una situazione complessa
Il conflitto in Ucraina ha aggravato una crisi sui prezzi dell’energia che era già partita dopo la fine del lockdown dovuto alla pandemia. Nel frattempo, nel corso del 2022 molti Governi, compreso quello italiano, hanno stipulato nuovi contratti per comprare gas naturale e riaprire le centrali a carbone. Ma poco spazio viene dato alle politiche di efficienza energetica, allo sviluppo delle rinnovabili, alla mobilità elettrica e sostenibile. Ma, come ha sottolineato l’Agenzia internazionale dell’energia, i prezzi alti dell’energia rendono le rinnovabili non solo più competitive, ma fanno in modo che la transizione green possa diventare una straordinaria opportunità di investimenti e occupazione. Serve quindi accelerare al più preso la transizione ecologica ed energetica del nostro Paese.
 
Il decalogo
In particolare, l’associazione chiede in primis di rivedere al più presto la Strategia energetica Nazionale (Sen), rimasta ferma a cinque anni fa; di aggiornare il Pniec (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima), valutando l’obiettivo di aumentare la produzione di energia da rinnovabili al 2030 dal 37% al 55%; di intensificare l’azione contro i rischi idrogeologici e le politiche di adattamento emanando finalmente un nuovo Piano Nazionale per l’Adattamento ai Cambiamenti Climatici (Pnacc) ancora fermo al 2018; di puntare all’obiettivo rifiuti zero; di supportare lo sviluppo della bioeconomia circolare; di sbloccare le autorizzazioni sulle rinnovabili e aggiornare il decreto Fer2 del precedente Governo; di eliminare tutti i benefici fiscali per le caldaie a gas e gli altri impianti a combustibili fossili; di stabilizzare e decarbonizzare il Superbonus; di adottare una legge per fermare il consumo di suolo; di approvare i decreti attuativi delle Comunità Energetiche Rinnovabili; di supportare la trasformazione digitale e sostenibile; di investire nelle piste ciclabili e nei servizi per i ciclisti circa 3,2 miliardi di euro in 7 anni, pari a 500 milioni all’anno; di cancellare, progressivamente, i cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi.
 
Il commento di Catia Bastioli
“Proponiamo che la legislatura che si è appena aperta sia contrassegnata dalla collaborazione tra le forze di maggioranza e quelle di opposizione per accelerare la transizione ecologica del nostro Paese - una soluzione win–win che fa bene all’economia, all’ambiente, all’occupazione e contribuisce a una migliore qualità della vita di tutte e tutti noi”, commenta la presidente di Kyoto Club, Catia Bastioli.

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