Addio al carbone? La Germania si ferma e smette di chiudere centrali a carbone
Raggiunto il livello prefissato al 2027 sulla riduzione e l'interruzione della produzione di energia elettrica a carbone: lo ha sancito l'Agenzia federale tedesca delle reti
Sono state spente così tante centrali a carbone in Germania che l'Agenzia federale delle reti non ha ordinato nel 2024 il divieto di combustione a carbone così come prevede la legge sulla riduzione e l'interruzione della produzione di energia elettrica a carbone (LAMal). È stato infatti già raggiunto – leggiamo su bundesnetzagentur.de - il livello richiesto per legge per l'anno 2027: è la prima volta dall'inizio del processo di eliminazione graduale del carbone nell'ambito della LAMal, che il divieto di combustione del carbone non è più necessario per raggiungere gli obiettivi prefissati.
La sicurezza garantita
In tutte le chiusure di centrali elettriche, i gestori dei sistemi di trasmissione verificano l’impatto sul sistema derivante dalle centrali. Le centrali elettriche a carbone possono quindi entrare a far parte della riserva di rete e sono pronte a mettere in sicurezza la rete elettrica in situazioni critiche. In questo modo la sicurezza dell'approvvigionamento è garantita in ogni momento.
Per saperne di più: www.bundesnetzagentur.de/Kohleausstieg .