Energia

Il presidente azero a Bruxelles per incontrare il premier armeno Nikol Pashinyan e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel

Se l'Europa, ai ferri corti con la Russia, chiederà più gas, l'Azerbaijan le verrà incontro. Lo ha detto il presidente azero Ilham Aliyev, 59 anni, che a Bruxelles, dove ha incontrato il premier armeno Nikol Pashinyan e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, spiega di aver “chiarito la reciproca posizione sulle realtà emerse dopo la guerra del Karabakh.
 
Alyev: abbiamo enormi giacimenti
Sui flussi di gas verso l'Europa, Aliyev ha accennato alla possibilità di aumentare la produzione e le esportazioni, ma ciò dipenderà dalla domanda dei consumatori europei un punto su cui la Commissione europea insiste. “Dal primo di gennaio a oggi - ha detto Aliyev - abbiamo fornito 7,2 miliardi di metri cubi di gas a Italia, Grecia e Bulgaria. Nel 2022 saranno nove e nel 2023 almeno 11 miliardi. Per aumentare la produzione bisogna investire, e per farlo servono i contratti. Insomma, prima i contratti, poi gli investimenti, infine il gas. Ma noi siamo pronti. Abbiamo enormi giacimenti, disponiamo di nuovissime e moderne infrastrutture con potenziali interconnessioni con altre destinazioni in Europa, e anche con i Balcani e il centro Europa”. Aliyev ha poi aggiunto che che “la Russia rispetta pienamente la nostra politica estera ed energetica. Non siamo rivali”.
 
La riduzione del peso dell’energia
Il Paese è riuscito ridurre l'incidenza di greggio e gas sul Pil. In passato era la maggioranza, oggi è meno della metà. Ma sul fronte dell'export complessivo, più del 90% deriva ancora da vendite di greggio, gas naturale, prodotti petroliferi ed energia elettrica. Per altri prodotti, come quelli agricoli, è molto difficile entrare nel mercato europeo. Quest' anno i settori non correlati all'energia sono cresciuti del 20%. Rispetto ai rapporti con Roma, il presidente azero afferma che “l'Italia è uno dei nostri partner più stretti a livello non solo europeo, ma globale. Abbiamo firmato un documento di partenariato strategico. Dopo il gasdotto trans-adriatico, l'Azerbaigian è divenuto un importante fornitore di gas per l'Italia.