Energia

È la quinta linea del Centro Oli di Viggiano. I controlli stringenti dell’Arpa Basilicata

L’Eni ha avviato nei giorni scorsi le attività per la messa in esercizio della quinta linea del Centro Cova (Centro Olio della Val d'Agri) di Viggiano, in provincia di Potenza, fulcro del principale giacimento lucano di idrocarburi che è attivo dal 1998.
L'Arpab, agenzia regionale di protezione dell'ambiente, ha disposto un'intensificazione dei controlli ambientali. Da una settimana è operativo il mezzo mobile per il monitoraggio dell'aria nella zona industriale di Viggiano, mentre da ieri il personale dell'ufficio Aria è impegnato tutti i giorni in missione nel Centro Olio. Inoltre, ha fatto sapere l’Arpab, nei giorni festivi è garantita la sorveglianza attraverso il servizio di pronta disponibilità dipartimentale, mentre il personale dell'unità Reti di monitoraggio assicurerà il controllo, in tempo reale, dei dati acquisiti dalla rete delle centraline già operative in Val d'Agri per il monitoraggio dell'aria.
Costante monitoraggio anche per il rumore, sia con sopralluoghi che attraverso la rete fissa delle centraline di monitoraggio. La continuità dei controlli ambientali, insieme alla divulgazione rapida dei dati, sono un tema molto sensibile in Basilicata.