I conti della Erg: risultati in crescita, Mol in calo
Crescono le rinnovabili, deboli le vendite di carburanti
Il consiglio di amministrazione dell’Erg ha approvato nelle scorse settimane il resoconto intermedio sulla gestione al 30 settembre.
Secondo Luca Bettonte, amministratore delegato, “i risultati economici di questo trimestre sono decisamente positivi e sono in crescita rispetto all’anno scorso, se si tiene conto della cessione dell’impianto di Isab Energy avvenuta nel primo semestre di quest’anno. Altrettanto rilevante nel periodo è l’incasso del corrispettivo per la risoluzione anticipata della convenzione CIP6, con una significativa riduzione dell’indebitamento finanziario netto. Le rinnovabili hanno riportato risultati in crescita grazie al contributo dei nuovi parchi in Italia e all’estero e alla buona ventosità, nonostante scenari di prezzo dell’energia elettrica in contrazione. Molto positivi anche in tale contesto i risultati del
settore Power.
Il Downstream Integrato continua, invece, a risentire della crisi nei consumi di prodotti petroliferi anche se la totale uscita dalla raffinazione costiera ha determinato un miglioramento importante del risultato complessivo del comparto. Per l’intero 2014 confermiamo l’indicazione data alla comunità finanziaria di un Mol di gruppo di 470 milioni di euro mentre l’indebitamento finanziario è atteso a circa 700 milioni di euro, in diminuzione rispetto alle indicazioni date ad inizio anno.”
Nel terzo trimestre 2014 i ricavi adjusted sono di 1.081 milioni di euro, in diminuzione rispetto al terzo trimestre 2013 (2.762 milioni di euro), in conseguenza principalmente dell’uscita dal settore della Raffinazione Costiera e della cessione dell’impianto di Isab Energy. Il margine operativo lordo consolidato a valori correnti adjusted è di 100 milioni di Euro, in calo rispetto ai 143 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2013 alla luce del diverso perimetro di attività.
Rinnovabili: il margine operativo lordo è di 52 milioni di euro, in forte crescita rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (36 milioni), grazie al forte aumento delle produzioni dovuto sia a condizioni di ventosità più favorevoli in Italia che al contributo dei nuovi parchi entrati in esercizio nel 2014.
Elettricità: il margine operativo lordo di 35 milioni di euro è inferiore rispetto ai 100 milioni registrati nel terzo trimestre del 2013. Il risultato aveva beneficiato del contributo dell’impianto di Isab Energy, ceduto a fine giugno 2014, per oltre 70 milioni. Al netto di tale effetto i risultati, a parità di perimetro, sono superiori allo scorso anno.
Distributori: il margine operativo lordo di 18 milioni di euro è in miglioramento rispetto al risultato di 13 milioni registrato nel 2013. L’incremento è dovuto, principalmente, alla cessazione dell’attività di Raffinazione Costiera conseguente al trasferimento dell’ultimo 20% della Raffineria Isab, mentre il risultato continua a risentire della debolezza delle vendite di carburanti.
Il risultato operativo netto a valori correnti adjusted è stato di 48 milioni (71 milioni nel terzo trimestre del 2013) dopo ammortamenti per 52 milioni (72 milioni nel terzo trimestre 2013). Il risultato netto di gruppo a valori correnti è stato di 12 milioni in linea rispetto al risultato di 11 milioni del terzo trimestre del 2013 che beneficiava del contributo di ISAB
Energy per circa 17 milioni.