Energia

Secondo Zagabria la società ha una pessima gestione

La Croazia ha accusato oggi l'operatore pubblico del petrolio e del gas ungherese Mol di rovinare la compagnia croata Ina a causa di una cattiva gestione che sta producendo miliardi di euro di perdite. "E' venuto il momento di affrontare la verità, e la verità è che l'Ina è stata rovinata... durante gli ultimi cinque anni", ha detto il ministro dell'Economia croato Ivan Vrdoljak parlando coi giornalisti. "Abbiamo perso - ha aggiunto - diversi miliardi di euro". Mol controlla una quota del 49,1 per cento nella compagnia dal 2009, ma i rapporti con il governo di Zagabria, che detiene il 44,8 per cento, sono pessimi. L'esecutivo ha ordinato un audit, condotto da una società di consulenze Usa, che ha rilevato perdite per 4,5 miliardi di euro a causa della cattiva gestione di Ina, secondo quanto ha scritto Jutarnji List. Sia Mol che Zagabria hanno presentato richieste di arbitrato internazionale. A ottobre dello scorso anno, dalla Croazia è partito un mandato di cattura per il numero uno di Mol Zsolt Hernadi, accusato di aver corrotto l'ex primo ministro Ivo Sanader per garantire a Mol il controllo di Ina. Sanader è stato condannato a 10 anni per corruzione.