La Croazia rilancia con tedeschi e americani il rigassificatore di Veglia
Incontri a Dubrovnik-Ragusa per proporre l’impianto nel golfo del Carnaro
La Croazia vuole riproporre il progetto del rigassificatore sull’isola di Veglia-Krk, nel golfo del Carnaro di fronte a Fiume-Rijeka, per assicurare la stabilità energetica dell'Europa centrale con un rifornimento sicuro e continuo di gas metano, scavalcando la Russia.
Lo scrive il quotidiano Jutarnji List di Zagabria.
Nella preparazione del progetto sarebbero coinvolti esperti inviati dall'amministrazione americana, mentre da Washington sarebbero arrivati segnali a Bruxelles di considerare un cofinanziamento attraverso i fondi europei.
Durante un recente incontro a Ragusa-Dubrovnik, la cancelliera tedesca Angela Merkel avrebbe discusso della possibilità di collegare il rigassificatore di Veglia con un impianto simile sul Baltico, in Polonia, formando un corridoio energetico nord-sud che garantirebbe forniture di gas naturale alla Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia, Ungheria e Croazia, con collegamenti anche ai Paesi confinanti, inclusa l'Ucraina.