Energia

Anche le auto a gas potranno fare rifornimento. L’apertura del nuovo distributore è avvenuta con la presenza della Regione Lombardia

Altamente tecnologica e con un’offerta multiprodotto, environment friendly: questi i tratti salienti di San Zenone al Lambro, la stazione di servizio autostradale Q8 inaugurata nei giorni scorsi.
San Zenone, infatti, mette a disposizione degli automobilisti, oltre a molteplici servizi accessori, sei differenti prodotti - diesel, hiq diesel (gasolio prestazionale), benzina, benzina prestazionale, gpl e metano.
Ad inaugurarla personalità di rilievo: per la Regione Lombardia l’assessore al Commercio Mauro Parolini, per Q8 Bakheet Al-Rashidi e Khaled Mubarak Al-Mushaileh, rispettivamente ceo e vicepresidente Europa della Kuwait Petroleum International.
Kuwait Petroleum in Italia è presente non solamente con la rete di vendita ma anche nel settore della raffinazione attraverso una joint venture paritetica con la Raffineria di Milazzo, in Sicilia.

Secondo Al-Rashidi, “San Zenone, oggi completamente ristrutturata e ricolorata con il nuovo marchio Q8 a seguito del processo di integrazione scaturito dall’acquisizione del giugno 2014 delle attività di Shell Italia da parte di Q8, è un importante testimonianza dell’interesse e della fiducia che un investitore estero ripone nell’Italia e nelle sue prospettive”.
“Inoltre”, ha aggiunto Al-Rashidi ricordando l’offerta multiprodotto dell’impianto arricchita oggi dal metano, “San Zenone interpreta bene l’approccio Q8 che pone la sostenibilità e l’attenzione al consumatore quali fattori strategici di successo”.
E proprio la mobilità sostenibile è l’obiettivo che ha spinto la Regione Lombardia ad impegnarsi in questi anni per incrementare l’offerta del metano ed è stato il leitmotiv dell’intervento di Mauro Parolini. “Le caratteristiche orografiche e climatiche della nostra regione, unite all’alta densità abitativa – ha confermato Parolini - rendono il territorio lombardo particolarmente vulnerabile agli inquinanti atmosferici e richiedono politiche più incisive rispetto ad altre aree del nostro Paese”.