L’energia italiana. Via libera alla piattaforma Eni a Gela
I giacimenti Argo e Cassiopea nel Canale di Sicilia saranno collegati con gli impianti a terra tramite oleodotto sottomarino. Assolti i dirigenti
Via libera ad una piattaforma di terra a Gela nell'ambito del progetto "Argo e Cassiopea off shore ibleo" di Eni per oltre 800 milioni di euro di investimenti.
Il provvedimento del ministero dell'Ambiente ha autorizzato i progetti di trivellazione.
Il progetto originario prevedeva una piattaforma a mare ma è stato modificato e, per il ministero dell'Ambiente, la stazione a terra è migliorativa. Il gas estratto da quei pozzi a mare (un pozzo per Argo, tre per Cassiopea di cui uno da perforare) tramite una tubatura lunga 60 chilometri, andrà ad un impianto di trattamento a terra per la compressione e la commercializzazione che sarà ubicato all'interno della raffineria.
Nel frattempo il Tribunale di Gela ha assolto "perchè il fatto non sussiste" i quattro imputati, tra manager Eni e tecnici, in relazione a tutti i reati contestati (omessa bonifica, danneggiamento aggravato e omissione dolosa di cautele a tutela dei lavoratori) nell'ambito del procedimento penale relativo alla bonifica della Vasca A zona 2 della raffineria di contrada Piana del Signore.