L’Eni scopre un grande giacimento di metano al largo del Borneo
La stima potenziale è di 36 miliardi di metri cubi
L’Eni ha scoperto un grande giacimento di gas nel prospetto esplorativo indonesiano denominato Merakes, situato nel blocco East Sepinggan, di cui l’Eni è al 100%. Il blocco si trova al largo di East Kalimantan (Borneo), 170 chilometri a sud del centro di liquefazione di gas naturale Bontang Gnl e a 35 chilometri dal campo offshore in sviluppo di Jangkrik, sempre dell’Eni.
La scoperta è stata effettuata attraverso il pozzo Merakes 1, che è stato perforato in una profondità d'acqua di 1.372 metri e ha raggiunto una profondità complessiva di 2.640 metri. Il pozzo ha incontrato un importante accumulo di gas nella sequenza geologica clastica del pliocene inferiore. Il pozzo ha attraversato una colonna di idrocarburi di 60 metri in sabbie di ottima qualità.
Merakes è il primo pozzo esplorativo perforato da Eni nel Blocco East Sepinggan, acquisito dalla società nel 2012 con una gara internazionale. Eni stima preliminarmente il potenziale della scoperta di Merakes in circa 36 miliardi di metri cubi di gas in posto e prevede un ulteriore potenziale che verrà valutato con una campagna di delineazione.
“Questo nuovo successo - commenta l'amministratore delegato Claudio Descalzi - concretizza ulteriormente la nostra strategia di crescita nel bacino del Pacifico, dove oltre alla presenza già consolidata in Indonesia, Australia e Cina, Eni ha recentemente firmato nuovi contratti esplorativi in Vietnam, Myanmar e nella stessa Cina”.
L’Eni è presente in Indonesia dal 2001 e detiene nel Paese un ampio portafoglio di asset esplorativi, produttivi e in sviluppo. Il gruppo detiene nel Paese 14 permessi, di cui 10 in qualità di operatore.