E.On taglia i costi di 1,2 miliardi
La quota delle rinnovabili sull'Ebitda di gruppo, pari al 17% nei primi 9 mesi, è in aumento del 7%
“I risultati conseguiti nei primi nove mesi dell'anno sono in linea con la nostra previsione per l'intero anno. Stiamo lavorando costantemente per migliorare le nostre prestazioni e per ottimizzare il nostro portafoglio. Il nostro programma di riduzione dei costi sta ottenendo notevoli progressi, e abbiamo già raggiunto l'obiettivo fissato per l'intero esercizio ottenendo 1,2 miliardi di euro in risparmi duraturi”. È quanto affermato dal cfo del gruppo energetico tedesco E.On, Klaus Schaefer, a commento dei risultati trimestrali. “Al termine dei nove mesi abbiamo anche ridotto il nostro debito di 1,2 miliardi, grazie in particolare allo sviluppo positivo del nostro cash flow operativo”.
Al netto delle variazioni di portafoglio e degli effetti relativi alla conversione delle valute, l'Ebitda è superiore al livello raggiunto nello stesso periodo dello scorso anno.
La quota delle rinnovabili sull'Ebitda di gruppo, pari al 17% nei primi 9 mesi, è in aumento del 7%. Il segmento della generazione elettrica ha registrato un Ebitda in crescita del 50%. In linea con le aspettative, il gruppo continua a stimare un Ebitda per l'intero 2014 tra 8 e 8,6 miliardi e un utile netto sottostante tra 1,5 e 1,9 miliardi.