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Finalmente! Flamanville, l’autorità di sicurezza nucleare francese autorizza l’accensione

where Parigi (Francia) when Gio, 05/09/2024 who roberto

L’Autorité de sûreté nucléaire ha autorizzato Edf ad avviare la reazione a catena del reattore con tecnologia EPR da 1.600 MW. L’entrata a regime sarà a fine autunno, la piena potenza tra qualche mese
di Roberto Bonafini

Si è fatto attendere a lungo flamanville.pngma alla fine ce l’ha fatta. Il reattore con tecnologia EPR di Flamanville da 1.600 MW ha ottenuto il 2 settembre l’autorizzazione all’accensione dell'Autorità per la sicurezza nucleare francese. Edf potrà dunque avviare la reazione a catena nel reattore. "Questo è il momento in cui il suo cuore inizia a battere", ha detto con un po’ di emozione Alain Morvan, direttore del progetto Flamanville 3. In verità il colosso francese, pur celebrando il via libera definitivo, ha già fatto sapere che la messa in servizio commerciale deve attendere ancora qualche mese, più o meno la fine dell’autunno.
 
La prima fase
Nella prima fase, come ha ricordato il vicedirettore della divisione di produzione nucleare di EDF, Régis Clément in  conferenza stampa , verrà attuato un programma di test che consentirà di raggiungere una potenza del 25% , fase durante la quale l'EPR sarà collegato per la prima volta alla rete elettrica nazionale e poi produrrà energia elettrica. Non che sia stato facile raggiungere questo obiettivo con gli ultimi ritardi dovuti al fatto che, come ha ammesso Clément, durante l’estate il personale ha dovuto affrontare diversi imprevisti e ulteriori operazioni supplementari. Per non parlare poi della piena potenza, per la quale, pare ci vorranno ancora diversi mesi. Solo a fine luglio si è avuto l’ultimo degli incidenti. L’Autorité de sûreté nucléaire ha autorizzato Edf a caricare il combustibile nel maggio dopo averne monitorato https://www.e-gazette.it/sezione/ene...  la costruzione effettuando la bellezza di quasi 600 ispezioni.
 
La storia
La realizzazione è iniziata nel 2006 e in base ai piani del tempo sarebbe dovuta terminare nel 2012 con investimenti per 3,3 miliardi di euro; Edf ha indicato un costo 13,2 miliardi di euro, ma nel 2020 la Corte dei Conti francese li aveva stimati in 19 miliardi, compresi i costi di finanziamento aggiuntivi. I numerosi contrattempi che hanno colpito il cantiere dell'EPR (crepe nel cemento della soletta, anomalie nell'acciaio del serbatoio, difetti di saldatura sugli attraversamenti della recinzione di contenimento) sono alla base della lievitazione dei costi.
 
La profezia
Giusto un anno fa, Emmanuel Macron disse https://www.e-gazette.it/sezione/ele...  che “entro la fine dell'anno saremo in grado di controllare di nuovo i prezzi dell'elettricità in Francia e in Europa". Chissà se la pozione magica francese, grazie anche a questa simbolica ripartenza del nucleare, non possa avverare la profezia del presidente.

immagini
flamanville