Gasdotti. Galletti (Ambiente): il Poseidon è fermo, controlleremo il Tap
Non risulta alcun avvio dei lavori per il progetto dell’Edison, mentre per il Trans Adriatic sono in corso i controlli sull’adempimento delle prescrizioni
"Il progetto ha ottenuto l'autorizzazione alla realizzazione dal ministero dello Sviluppo economico, ma non risulta che sia stato dato avvio ai lavori". Così il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, in audizione alla Commissione Ambiente del Senato, sul progetto “Metanodotto di interconnessione Grecia-Italia, Progetto Poseidon tratta Italia” della società Edison.
La società, il 27 novembre 2006, aveva presentato istanza di pronuncia di compatibilità ambientale per il progetto che prevede una sezione sottomarina denominata Poseidon tra Grecia e Italia, con approdo a Otranto e della lunghezza di 205 km.
"Ovviamente - ricorda Galletti - il progetto sottoposto a Valutazione d'impatto ambientale è la tratta dal confine delle acque di competenza italiana al punto di approdo in Puglia e ha ottenuto decreto favorevole di compatibilità ambientale con prescrizioni il 2 agosto 2010".
Per quanto riguarda invece il Tap, il procedimento di Via (Valutazione di impatto ambientale) relativo al progetto del tratto italiano del gasdotto marino e terrestre "si è concluso con l'emanazione di un decreto positivo di compatibilità ambientale l'11 settembre 2014, poi modificato con un decreto del 16 aprile 2015 e, successivamente, il progetto è stato autorizzato dal ministero dello Sviluppo Economico".
Il decreto di Via, pur positivo, è condizionato al rispetto di un complesso e articolato quadro prescrittivo. Alla verifica di ottemperanza delle prescrizioni sono preposti il ministero dell'Ambiente, il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, ma soprattutto enti territoriali e tecnici quali la Regione Puglia, l'Arpa, l'Ispra e l'Autorità di Bacino. “Tali diverse amministrazioni stanno svolgendo, ciascuna per la parte di competenza, le loro istruttorie tecniche, in particolare per quelle prescrizioni la cui ottemperanza è prevista con riferimento alla fase ante operam e cantiere".