L’Italia in Egitto/1 - Accordo da 8,5 miliardi di dollari
Contratti per Ansaldo, Edison, Eni, Technip
Intesa da 8,5 miliardi di dollari nel campo dell’energia tra Italia ed Egitto. L’accordo è stato firmato a Roma dal premier Matteo Renzi e dal primo ministro egiziano Ibrahim Mahlab. Gli accordi coinvolgono le aziende italiane Eni, Edison, Technip Italia, Ansaldo Energia.
Nel dettaglio, il ministero egiziano dello Sviluppo economico ha individuato un'intesa con Technip, specializzata nell’ingegneria petrolifera e petrolchimica, riguardante le due raffinerie di Midor (1,4 miliardi di dollari) e Assietta (1,6 miliardi di dollari). Nel comparto della produzione di elettricità, l’Ansaldo ha raggiunto un accordo da 218 milioni di euro con la Egyptian Electricity Holding Company.
L’Eni è interessata da un accordo da 5 miliardi di dollari per lo sviluppo di giacimenti nel delta del Nilo. Infine, l’Edison ha siglato col ministero del petrolio egiziano un'intesa per un investimento da 250 milioni di dollari.