Energia

Islamabad acquista benzina e diesel dalla Russia. Piano di buyback azionario da 30 a 50 miliardi di dollari entro il 2024

Il Pakistan ci ricorda che Putin non è così isolato economicamente come si racconta l’Occidente: è notizia di questi giorni che la Russia fornirà ad Islamabad petrolio, benzina e diesel a prezzi scontati. Lo rende noto il ministro del Petrolio pachistano. "La Russia ha deciso di fornire petrolio greggio a un prezzo scontato, così come la benzina e il diesel", ha detto il ministro Musadik Malik. "Con i carburanti russi a prezzi scontati, tutti i problemi energetici del Pakistan saranno risolti", ha dichiarato Malik, che la settimana scorsa è stato a Mosca per negoziare la fornitura di energia a condizioni simili a quelle concordate con l'India.
 
Oleodotto Keystone chiuso
L'oleodotto Keystone, il cui controverso progetto di estensione, ribattezzato Keystone XL, è stato bocciato nel giugno 2021 dal presidente statunitense Joe Biden, è stato chiuso dopo una perdita registrata in Kansas. Lo ha reso noto la società canadese TC Energy, proprietaria dell’oleodotto che collega il Canada agli Stati Uniti. Non ci sono dettagli sull'origine dell'incidente. L'oleodotto trasporta il petrolio dalla provincia canadese dell'Alberta a varie destinazioni negli Stati Uniti, tra cui il terminal di Cushing, in Oklahoma, dove il Wti viene stoccato.
 
Exxon: estende piano di buyback
Exxon Mobil ha annunciato l'estensione del suo piano di buyback azionario da 30 a 50 miliardi di dollari entro il 2024, nonostante le pressioni politiche contrarie. Gli utili del colosso energetico sono notevolmente aumentati dopo l'invasione russa dell'Ucraina ed Exxon, come molte altre società del settore, ha deciso di premiare gli azionisti, dopo anni difficili. Il presidente statunitense Joe Biden ha criticato Exxon e gli altri colossi petroliferi, affermando che "non dovrebbero usare i profitti per ricomprare le azioni o per i dividendi, mentre è in corso una guerra". Inoltre, Exxon ha comunicato che dedicherà, entro il 2027, circa 17 miliardi di dollari a progetti per ridurre le emissioni di gas serra, un aumento di due miliardi rispetto agli impegni presi in precedenza. Il titolo di Exxon è tra i migliori dell'anno, con un rialzo di oltre il 60%; oggi, guadagna l'1,1%.