Petrolio. In aprile consumi in calo anche per benzina e gasolio
I due giorni di lavoro in meno dell’aprile 2017 a confronto con l’aprile del 2016 hanno contribuito a ridurre dell’8% la domanda di carburanti
Secondo dati ancora provvisori, nel mese di aprile 2017 i consumi petroliferi italiani sono ammontati a poco più di 4,5 milioni di tonnellate, con un decremento pari all’8,2% (-406.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2016. Andamento fortemente condizionato da un calendario con due giorni lavorativi in meno.
La domanda totale di carburanti (benzina+gasolio) nel mese di aprile è risultata pari a circa 2,4 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 1,8 milioni di gasolio, con un decremento dell’8% (-203.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2016.
I prodotti autotrazione, condizionati come accennato da due giorni lavorativi in meno, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un decremento del 7,7% (-49.000 tonnellate) rispetto ad aprile 2016, e il gasolio autotrazione dell’8% (-154.000 tonnellate).
Le vendite sulla rete di benzina e gasolio nel mese di aprile hanno segnato, rispettivamente, un decremento del 7,3% e del 4,9%.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 4,6%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 58,2% del totale (era il 54,3% nell’aprile 2016), mentre quelle di benzina il 31,6%.
Quanto alle altre alimentazioni, nel mese considerato, sale il peso delle ibride al 2,9% e del gpl al 6%; stabile quello delle elettriche allo 0,1%, mentre continua il calo del metano all’1,2%.
Nel primo quadrimestre 2017 i consumi sono stati invece pari a circa 19 milioni di tonnellate, con un decremento del 2,4% (-465.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2016.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 4,9% (-118.000 tonnellate) e il gasolio dell’1,9% (-142.000 tonnellate). Nei primi quattro mesi del 2017 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a circa 10 milioni di tonnellate, evidenzia un calo del 2,6% (-260.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita dell’8%, con quelle diesel a coprire il 56,2% del totale (era il 55,7% nel quadrimestre del 2016) e quelle a benzina il 33,2%. Le auto ibride hanno coperto il 2,8% delle nuove immatricolazioni, le elettriche si confermano allo 0,1%, quelle alimentate a GPL e a metano rispettivamente al 6,2% e all’1,5%.