Rallenta (per il clima mite) la domanda di Gpl e metano liquido
Dall'assemblea annuale di Assogasliquidi (Federchimica) l'appello del presidente Franchi a sostenere la ripresa economica del settore
"Le istituzioni possono contare sul Gpl e sul Gnl, due risorse energetiche importanti e che rappresentano un settore di eccellenza, strategico per consolidare una green economy italiana". Così Francesco Franchi, presidente di Assogasliquidi, associazione di Federchimica che rappresenta il settore distribuzione dei gas liquefatti - in occasione dell'Assemblea annuale che si è svolta a Roma.
Il presidente ha aperto i lavori tracciando un bilancio dell'anno appena trascorso.
Il Gpl è una fonte energetica preziosa per oltre sette milioni di famiglie italiane che con il Gpl possono cucinare, scaldarsi, disporre di acqua calda. Ed è un carburante per oltre due milioni di auto che viaggiano sulle nostre strade, grazie alla quasi totale assenza di emissioni di particolato e a contenute emissioni di CO2, con oltre 3.600 stazioni di rifornimento ben distribuite su rete stradale e autostradale.
Il 2014 ha confermato un trend negativo dei consumi di Gpl a uso combustione (-14,1%). Le cause sono da attribuire al clima mite che ha caratterizzato l'anno, ma soprattutto alla crisi economica che ha portato a una forte riduzione del potere d'acquisto anche per i bisogni primari, quali il riscaldamento. Perciò si è diffusa la tendenza a ricorrere ad altre fonti di energia, più economiche in virtù di un differente regime fiscale.
"Nonostante la sue comprovate proprietà ecologiche - ha dichiarato Franchi - il Gpl combustione è tassato in modo più pesante rispetto ad altre fonti energetiche, esenti invece da accise. È necessario, anche alla luce delle nuove indicazioni europee, che le istituzioni giungano ad un riequilibrio della fiscalità."
Positivo invece l'andamento dei consumi di Gpl auto che hanno registrato un +2,1% rispetto al 2013.
Anche il Gnl, altra fonte energetica rappresentata da Assogasliquidi, è tra i prodotti che l'Europa invita a sostenere per lo sviluppo sostenibile di ogni Stato membro. "Le nostre imprese - ha dichiarato Franchi - si sono adoperate per iniziare a creare un'infrastruttura adeguata per favorire lo sviluppo di questo prodotto nel nostro Paese, per l'autotrasporto, in campo industriale e per la propulsione marittima. Assogasliquidi continuerà a promuovere lo sviluppo di infrastrutture adeguate per incrementare la crescita di un mercato italiano di Gnl come richiesto dall'Europa".