Riconoscimenti. Enel, Snam, Terna di nuovo nel Dow Jones Sustainability e 2iReteGas è premiata dalle Nazioni Unite
Enel è una delle 8 utility elettriche incluse nel DJSI World, in cui è presente anche la controllata spagnola Endesa; 2i Rete Gas ha ottenuto il Gold Standard, il riconoscimento previsto dalle Nazioni Unite nell’ambito del Framework OGMP 2.0
Enel, Snam, Terna sono state nuovamente inserite nel Dow Jones Sustainability. Lanciato nel 1999, il DJSI è oggi uno dei principali indici globali che tracciano le performance di sostenibilità delle società leader a livello mondiale in questo settore. Le aree analizzate includono tutte le dimensioni Esg: impatti ambientali, gestione delle risorse umane, sicurezza sul lavoro, stakeholder engagement, corporate governance, gestione dei rischi, rispetto dei diritti umani, controllo della catena di fornitura, etica di business e trasparenza della rendicontazione.
Enel
Enel è stata confermata per il ventesimo anno consecutivo nell'autorevole Dow Jones Sustainability World Index (DJSI World) dopo la valutazione annuale delle attività nel settore della sostenibilità delle aziende effettuata da S&P attraverso il suo prestigioso modello di Global Corporate Sustainability Assessment. Nell'edizione 2023, quasi 260 utility elettriche sono state valutate da S&P, ed Enel ha raggiunto un punteggio di 87 su 100. Enel è una delle 8 utility elettriche incluse nel DJSI World, in cui è presente anche la controllata spagnola Endesa. Inoltre, le controllate sudamericane del gruppo, Enel Américas ed Enel Chile, sono state confermate nel Dow Jones Sustainability Emerging Markets Index e nel Dow Jones Sustainability MILA Pacific Alliance Index, nonché nel Dow Jones Sustainability Chile Index.
Terna
Anche Terna è ancora una volta fra i leader mondiali della sostenibilità, dopo aver ottenuto la conferma della propria inclusione negli indici Esg “Dow Jones Sustainability” di S&P Global per il quindicesimo anno consecutivo, e negli indici “Ftse4Good” di Ftse Russell ed "Euronext Vigeo", basati sulle valutazioni di Moody's Esg Solutions (ex Vigeo Eiris). Il gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia ha anche ricevuto da Sustainalytics, dopo un recente assessment, la conferma della migliore valutazione possibile che colloca Terna fra le prime aziende elettriche al mondo analizzate dall’agenzia di rating non finanziari, parte di Morningstar. Nell'edizione 2023, S&P Global ha valutato oltre 8.000 società – di cui più di 250 utility elettriche – e Terna è stata confermata fra le migliori aziende al mondo del settore elettrico, grazie alle eccellenti performance registrate negli ambiti Esg oggetto di valutazione.
Snam
È invece la quattordicesima volta che viene inserita Snam nel Dow Jones Sustainability World Index di S&P, tra i più importanti indici borsistici a livello mondiale per la valutazione della responsabilità sociale delle imprese. L'inserimento nell'indice è un riconoscimento della centralità dei fattori Esg nella strategia dell'azienda, del suo impegno nella promozione di iniziative e nella definizione di obiettivi e della sua trasparenza nella divulgazione di dati e informazioni.
L'impegno della società rispetto alle tematiche Esg (Ambiente, Sociale, Governance) è monitorato anche attraverso una Scorecard, strumento elaborato per fornire la massima trasparenza sui principali aspetti legati alla sostenibilità e per valutare la performance del gruppo rispetto ad alcuni ambiziosi target definiti per i prossimi anni.
Premio ONU a 2i Rete Gas
Un premio prestigioso è arrivato anche a 2i Rete Gas che ha ottenuto il Gold Standard, il più elevato riconoscimento previsto dalle Nazioni Unite nell’ambito del Framework OGMP 2.0 della Oil & Gas Methane Partnership, a cui la società ha volontariamente aderito dal 2022.
Questo risultato premia l’impegno aziendale per la riduzione delle emissioni di metano, che prevede come target una diminuzione del 30% entro il 2025 rispetto a quelle del 2021, e certifica l’accuratezza e la granularità del piano di implementazione e delle attività di rendicontazione.
Nell’ultimo triennio, infatti, 2i Rete Gas ha intensificato le azioni finalizzate a contenere le emissioni di metano dalla rete realizzando, con il sostegno di tecnologie all’avanguardia, diffuse campagne di rilevamento e riparazione delle perdite. I risultati di questa attività, oltre a consentire una più efficace identificazione delle dispersioni e la loro più tempestiva riparazione, hanno permesso anche l’acquisizione di una serie di informazioni che hanno portato ad un più accurato metodo per quantificare le emissioni, valutare le effettive prestazioni degli asset gestiti e definire obiettivi a lungo termine di riduzione della CO2 equivalente basati su dati effettivi.