Sarajevo nel caos - Tram fermi e corrente tagliata alla società del gas nella capitale
Municipalizzate costrette a fermarsi per non aver pagato le bollette
I tram e i filobus del servizio pubblico di Sarajevo, gestiti dall'azienda municipale “Gras”, sono rimasti fermi per 24 ore, informano i media della capitale bosniaca. Lo stop è arrivato dopo che Elektroprivreda Bosne i Hercegovine Sarajevo, società statale di distribuzione dell'energia elettrica, ha staccato la corrente a Gras a causa dei debiti non pagati. Già a fine agosto Elektroprivreda aveva minacciato il taglio delle forniture energetiche a Gras.
Dopo 24 ore di black out, è stato comunque ripristinato il servizio dopo che l'azienda ha pagato una rata del debito verso la compagnia di distribuzione dell'energia elettrica.
Stessa sorte anche per la società bosniaca Sarajevo Gas. Il suo fornitore “BH Gas” ha deciso di chiudere i rubinetti alla periferia di Sarajevo tagliando così l'erogazione del gas alla capitale bosniaca. Sarajevo Gas sta fornendo le ultime scorte ai consumatori, ma, secondo quanto ha dichiarato una dirigente si attende la chiusura totale. Anche in questo caso all’origine ci sono i debiti della società verso la 'BH Gas’che, secondo Glamoc, ammontano attualmente a circa 20 milioni di euro.