Stop al deposito Gnl nel Porto di Napoli. Ecco il giudizio negativo della Commissione Via
Il progetto prevedeva la realizzazione di un deposito costiero da 20.000 metri cubi, da realizzarsi sul Molo Vigliena
Non ci sarà il deposito Gnl (gas naturale liquefatto, ovvero metano liquido) nel porto di Napoli. Lo ha stabilito la Commissione tecnica di verifica Via e Vas del Ministero dell’Ambiente che ha espresso giudizio negativo sulla compatibilità ambientale del progetto presentato da Edison nel 2021.
Il progetto
Il progetto prevede la realizzazione di un deposito costiero Gnl, con capacità utile di 20.000 metri cubi, da realizzarsi all’interno del porto di Napoli, sul Molo Vigliena, all’interno della Darsena Petroli. È prevista la ricezione di Gnl tramite navi metaniere e bettoline con capacità massima di 30.000 mc, lo stoccaggio all’interno di un serbatoio verticale a pressione atmosferica ad integrità totale di capacità utile pari a 20.000 metri cubi, il caricamento del gas su autobotti, isocontainer e su navi bettoline, lo scarico di bio-Gnl da autobotti, nonché la possibilità di eseguire operazioni di bunkeraggio e di transhipment.
Il no delle Belle arti
La decisione della Commissione ha tenuto conto anche del fatto che la direzione generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio, sulla base delle valutazioni condotte, aveva espresso parere negativo, ritenendo che la realizzazione del progetto all’interno di Sito di Interesse Nazionale di Napoli Orientale “confligge con gli obiettivi di bonifica ambientale e riqualificazione territoriale e paesaggistica che l’istituzione di tale Sin intendeva portare avanti, in un’area caratterizzata da estremo degrado ambientale e paesaggistico connesso proprio alle attività petrolifere”. La proposta progettuale si poneva anche in contrasto con uno degli obiettivi fondanti della Variante generale, che prevedeva la delocalizzazione dei depositi petroliferi dall’area orientale.
Leggi il provvedimento Https://va.mite.gov.it/it-IT/Comunic...