Energia

Lo ha assicurato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, incontrando una delegazione di 57 associazioni salentine

"Abbiamo la ragionevole aspettativa che la zona SIC (Sito di interesse comunitario) a San Foca vada istituita e sarà istituita". Lo ha assicurato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, incontrando una delegazione di cittadini e di 57 associazioni salentine, tra le quali il Movimento No Tap, che chiedono "una accelerazione della procedura di riconoscimento di Sito di interesse comunitario davanti alla spiaggia di San Foca" come spiegato da Marco Potì, sindaco di Melendugno (Lecce).
 
"Se c'è un habitat da tutelare, da proteggere, da non danneggiare, bisogna fare in fretta", ha detto Potì. "L'istituzione del Sic - ha spiegato Emiliano - è comunque doverosa ma non può essere motivata dal fatto di impedire l'approdo di Tap, questo deve essere chiaro", parlando di una battaglia contro l'approdo del gasdotto "già purtroppo seriamente compromessa, anche perché chi aveva promesso di cancellare l'opera in 15 giorni dopo le elezioni ha tradito tutti, anche me".
 
La delegazione ha stazionato con striscioni in sit-in davanti alla sede del Consiglio regionale in attesa di essere ricevuta dal presidente Emiliano. "Dobbiamo dare all'istruttoria il tempo di completarsi e per questo faremo una convenzione tra la Regione Puglia e i Comuni interessati per finire tutte le operazioni istruttorie che termineranno entro l'estate. Ci auguriamo a quel punto di poter istituire la zona Sic" ha detto Emiliano, precisando però "che chi ha progettato Tap lo ha fatto come se la zona Sic esistesse già, ha già fatto una valutazione di incidenza e quindi non è automatica la sospensione dei lavori di Tap con la istituzione della zona Sic. Bisognerà verificare se alla luce di queste nuove emergenze ci sia una effettiva incompatibilità. Non creiamo quindi false aspettative".