Energia

L’accordo riguarda il 40 per cento che Energean detiene nel progetto Eni. Il valore dell’operazione vale 945 milioni

Il fondo Carlyle, che sta acquisendo le attività di Energean in Italia, ha acquistato anche la quota di Energean nel grande giacimento di gas Argo-Cassiopea, il progetto di investimento più importante di con cui Enimed (Eni) punta a rafforzare l’approvvigionamento nazionale di metano, con risorse ingenti concentrate sui campi a mare nel canale di Sicilia.
 
L’operazione
L’accordo riguarda il 40 per cento che Energean detiene in Cassiopea di Eni. Carlyle, uno dei più grandi fondi mondiali con un patrimonio da oltre 200 miliardi di dollari, entra quindi in un portafoglio che comprende diverse partecipazioni in progetti soprattutto per il gas, in Italia, Egitto e Croazia.
Energean, nel 2020, concluse un accordo per ottenere Edison Exploration&Production e sue partecipazioni nel settore esplorazione e produzione di idrocarburi (petrolio e gas naturale), comprese le attività nel giacimento Cassiopea. In base alle informazioni rese pubbliche, ammonterà fino ad un massimo di 945 milioni di dollari l’enterprise value di quest’ultima operazione, realizzata dal fondo Carlyle International Energy Partners. Secondo quanto riportato da Reuters, gli analisti della banca d’investimento americana Jefferies stimano il valore patrimoniale netto di quanto Energean sta vendendo in 1,28 miliardi di dollari. L’avvio della produzione di Argo-Cassiopea sarà importante anche per le casse dei comuni della costa meridionale della Sicilia, destinatarie di una quota delle royalties estrattive, così come previsto dall’ultima legge finanziaria regionale.