Aperta la Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti, più di 5.600 le azioni in tutta Italia
La SERR, che si chiuderà il 30 novembre, rientra in una campagna di comunicazione ambientale volta alla diffusione di una maggior consapevolezza e sensibilità verso l’uso delle nostre risorse ambientali
Si è aperta nel weekend la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. L’evento, che si chiuderà il 30 novembre, rientra nell’ambito di una campagna di comunicazione ambientale volta alla diffusione di una maggior consapevolezza e sensibilità verso l’uso delle nostre risorse ambientali: scopo ultimo è ridurre la produzione dei rifiuti, non solo imparare a riciclare tutto e bene. Tema di quest’edizione è la lotta contro lo spreco alimentare.
Quest’anno siamo alla sesta edizione dell’evento, settima se consideriamo anche il 2008 che vide partire una prima edizione pilota. Già proposta in Francia, si presentava all’inizio come un momento culturale. In tutta Italia sono state proposte 5643 azioni presentate da associazioni, imprese, scuole, cittadini che si impegnano ad attuare azioni o buone pratiche per la riduzione dei rifiuti. Questo alto numero rivela un successo notevole. Per conoscere cosa verrà proposto vicino a casa vostra basta consultare la mappa interattiva www.serr2014.it/azioni/ e selezionare la regione di appartenenza.
Le azioni proposte nel nostro paese sono poco meno della metà di quelle approvate in tutto il territorio aderente alla SERR, un’estensione che comprende comunque quasi tutti i Paesi Europei. Questa notevole partecipazione, soprattutto italiana, rivela un’attenzione crescente fra i cittadini per le tematiche ambientali. Non solo: secondo gli organizzatori, anche le aziende si stanno dimostrando più attente a produrre, cercando per esempio di eliminare e di ridurre le confezioni usa e getta. Una sensibilità che dunque sembra diffondersi a più livelli.