Imballaggi

La presenza si inquadra in un programma di attività che il Consorzio promuove in Italia, soprattutto nei mesi estivi, per prevenire l’abbandono di rifiuti di imballaggi in plastica

L’Unione europea con la filiera industriale, il settore della pesca professionale, i riciclatori e il mondo della nautica sono impegnati da tempo nel tentativo di risolvere il problema del “marine litter”, la dispersione in mare di rifiuti soprattutto in plastica.  Corepla, a questo proposito, ha partecipato alla conferenza che si è tenuta a Bruxelles dal titolo “Marine Litter. Public and Private Solutions will make a Change towards Blue Growth”, in cui sono stati trattati temi rilevanti sull’argomento.
Questa presenza si inquadra in un programma di attività che il Consorzio promuove in Italia, soprattutto nei mesi estivi, per prevenire l’abbandono di rifiuti di imballaggi in plastica in mare e nei laghi, comunicando il “doppio valore” della raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, che oltre ad evitarne appunto la dispersione e l’abbandono, permette anche di trasformarli in nuove risorse e nuovi oggetti.
L’evento è stato organizzato dalla Waste Free Oceans Foundation, promossa da EuPC (European Plastic Converters, associazione europea dei trasformatori di materie plastiche) unitamente a diversi partner  industriali e dei settori legati al mare, alla sua tutela e alla sua economia.

Per info su WFO Foundation: www.wastefreeoceans.eu