Paper Week: è record di partecipazione, oltre 60mila presenze in 200 eventi
Tra le iniziative più “popolate” Riciclo Aperto con più di 14mila gli studenti in visita in cartiere, cartotecniche, impianti di gestione dei rifiuti e musei
Suona la campanella della “scuola” di riciclo più grande d’Italia. Si è conclusa domenica 14 aprile la Paper Week, la settimana di formazione e informazione sul riciclo di carta e cartone organizzata da Comieco per spiegare a cittadini cosa succede dopo il cassonetto, approfondendo l'importanza del gesto della raccolta differenziata. In 7 giorni circa 62mila italiani hanno preso parte agli oltre 200 eventi organizzati in tutta Italia. Tra loro, 14.600 studenti hanno visitato oltre 100 strutture in tutto il Paese tra impianti di gestione dei rifiuti, cartiere, cartotecniche e musei nell’ambito della manifestazione RicicloAperto, il “porte aperte” della filiera cartaria.
La Paper Week ha visto la realizzazione di laboratori, mostre, workshop, eventi, convegni e iniziative on line organizzati non solo da Comieco ma anche dai “paperweeker”, cioè cittadini, professionisti e aziende che hanno messo il loro impegno diventando ambasciatori del riciclo in grado di generare attraverso la loro azione conoscenza e cultura sulla tutela dell’ambiente e dell’economia circolare.
Le parole di Marchi e Montalbetti
“Ogni regione ha contribuito ad animare il racconto corale su carta e cartone: nelle 3 macro aree si sono distinte per il maggior numero di iniziative realizzate la Lombardia al Nord, le Marche al Centro e la Campania al Sud,” commenta Alberto Marchi, presidente di Comieco. “Una menzione speciale merita Salerno, eletta quest’anno Capitale della Carta in virtù degli ottimi risultati raggiunti nella raccolta differenziata di carta e cartone: la città campana ha visto il coinvolgimento di 7mila cittadini in circa 30 iniziative”.
“Anche quest’anno la Paper Week si è confermata una grande occasione per far conoscere ai cittadini la filiera cartaria e stimolarli a differenziare sempre meglio i materiali cellulosici” commenta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. “Stimiamo infatti che circa 700mila tonnellate di carta e cartone finiscano ancora in discarica: intercettarle significherebbe consolidare gli ottimi risultati sin qui raggiunti, a partire dal tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici che nel 2023 ha superato il 90%, ben oltre l’obiettivo dell’85% fissato dall’ UE al 2030”.
La Paper Week è stata organizzata da Comieco in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Unirima e con il patrocinio di Anci, ministero dell’Ambiente, Utilitalia e Rai per la Sostenibilità.