Con il PNRR per l’economia circolare a Bari progetti per la raccolta differenziata per 20 milioni
Tra gli obiettivi c’è il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata attraverso il progressivo ampliamento del porta a porta
Progetti per un totale di 20 milioni di euro, con interventi già finanziati per 10 milioni nell'ambito del React UE e altri 10 milioni candidati a finanziamento a valere sul Pnrr, per il nuovo sistema di raccolta e gestione dei rifiuti che Amiu Puglia (Azienda di igiene urbana) intende realizzare nei prossimi quattro anni a Bari in accordo con l'assessorato all'Ambiente del comune e con il supporto del Conai (Consorzio nazionale imballaggi).
Quattro linee di intervento
Secondo quanto illustrato nel corso di una conferenza stampa a Bari, sono 4 le linee di azione del nuovo piano: il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata attraverso il progressivo ampliamento del porta a porta fino al raggiungimento di 225mila abitanti e l’introduzione di isole ecologiche di prossimità, interrate e non; la transizione verso l’economia circolare da realizzarsi anche attraverso 11 centri di raccolta comunale di nuova generazione; l’applicazione di una tariffazione puntuale che premi i cittadini virtuosi attraverso l’impiego di tecnologie innovative per il tracciamento dei conferimenti; un programma straordinario di investimenti in mezzi e tecnologie per migliorare la pulizia della città e portare a regime la riorganizzazione complessiva del servizio di igiene urbana.