Regione Toscana presenta progetti di economia circolare per oltre 400 milioni di euro
I progetti presentati sono 145 e includono impianti per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani
La Toscana ha risposto ai bandi emessi dal ministero della Transizione ecologica nell'ambito del Pnrr, presentando 145 progetti per un valore complessivo di 407,8 milioni di euro.
Tutti gli ambiti coinvolti
I bandi permettono di ottenere finanziamenti per la realizzazione di nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti, per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, per l'ammodernamento e la realizzazione di nuovi impianti di trattamento o riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata e per l'ammodernamento e la realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento o riciclo per lo smaltimento di materiali assorbenti ad uso personale, fanghi di acque reflue, di rifiuti di pelletteria e di rifiuti tessili. C'è poi una linea finanziaria riservata ai cosiddetti progetti 'faro' di economia circolare per ciò che riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti elettronici, plastici e tessili.
Giani: un ottimo lavoro
Per il presidente della Regione, Eugenio Giani (nella foto), "si è trattato di un ottimo lavoro condotto dai tre Ambiti territoriali ottimali e dai gestori del servizio di smaltimento dei rifiuti, che hanno mostrato una notevole capacità di programmazione e di progettazione, in grado di portare la Toscana a livelli sempre più avanzati in tema di raccolta differenziata e di trattamento dei rifiuti con tecnologie all'avanguardia e sempre meno impattanti sull'ambiente. I progetti presentati coprono in maniera puntuale tutte le aree della nostra regione, offrendo ai cittadini un servizio adeguato".