Rifiuti: Bratti (Pd), no a slittamento obiettivi differenziata
Lo afferma Alessandro Bratti, Presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali ad esse correlate
“Sono decisamente contrario allo slittamento dei termini al 2017 per il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata - peraltro già scaduti nel 2012 -, così come previsto dalla bozza del ‘decreto Ambiente’, che presto andrà in Consiglio dei ministri”. Lo afferma Alessandro Bratti, Presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlate.
“Dalle numerose audizioni e indagini condotte dalla Commissione d'inchiesta - sottolinea Bratti - emerge che le attività criminali organizzate trovano terreno fertile soprattutto nei territori dove le politiche virtuose e il recupero dei materiali attraverso la raccolta differenziata non raggiungono valori elevati. Mi sorprende che sia proprio il Ministro dell'Ambiente a proporre l'allungamento dei termini per la raccolta differenziata, considerato che il collegato ambiente in discussione al Senato va esattamente nella direzione opposta”.