Riparte da Palermo il ciclo di seminari sull’accordo quadro Anci Conai
È il secondo dei tredici incontri organizzati su base regionale per illustrare ai Comuni le opportunità per valorizzare al meglio i propri rifiuti da imballaggio
Si tiene a Palermo il secondo dei tredici incontri organizzati da Conai ed Anci con l’obiettivo di promuovere e illustrare l’Accordo Quadro Anci Conai 2014-2019, riguardante la valorizzazione dei rifiuti di imballaggio in carta, plastica, vetro, acciaio, alluminio e legno provenienti dalla raccolta differenziata.
Durante l’incontro – in programma per il 10 novembre - verranno illustrate le principali novità introdotte dall’Accordo Quadro 2014-2019, con un approfondimento dei principali aspetti degli Allegati Tecnici riguardanti la gestione dei rifiuti di imballaggio. Verranno inoltre presentati i dati regionali relativi alla filiera del recupero e riciclo dei rifiuti conferiti e gestiti per il tramite delle convenzioni dai consorzi di filiera. Gli interventi, rivolti a tutti i comuni ed i gestori della raccolta differenziata, saranno curati dai referenti territoriali di Conai e dai funzionari di ANCI.
Differenziata di qualità - L’Accordo Quadro, alla sua 4° edizione, prosegue sulla scia delle precedenti edizioni per dare continuità allo sviluppo della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti di imballaggio in Italia. Nel nuovo accordo è stata confermata la priorità della raccolta differenziata di qualità, condizione indispensabile per un corretto avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio così come la garanzia di ritiro universale da parte dei Consorzi su tutto il territorio nazionale dei rifiuti di imballaggio conferiti al servizio pubblico di raccolta. Inoltre, il ruolo del Sistema Consortile continuerà a svolgersi in una logica di sussidiarietà rispetto al mercato. Il nuovo accordo garantisce infatti ai Comuni e ai gestori convenzionati la possibilità di recedere dalle convenzioni, destinando il materiale sul mercato. Infine, è stato aumentato l’impegno economico, fino a 5 milioni di euro, per la realizzazione di strumenti a supporto dello sviluppo dell’Accordo Quadro (Banca Dati Anci Conai, Bando per la Comunicazione locale, formazione dell’amministratori locali) e per sostenere gli enti locali nell’avvio di progetti di raccolta differenziata.
Più differenziata, più corrispettivi - Nel 2014 la raccolta differenziata in convenzione è cresciuta in maniera significativa, facendo registrare un + 7,2% a livello nazionale (3.650.000 tonnellate di rifiuti di imballaggio conferite al sistema consortile), con percentuali di incremento ancor più marcate nelle regioni del Centro-Sud, che si dimostra essere il bacino con maggiori potenzialità di sviluppo anche per gli anni a venire. In misura maggiore rispetto ai quantitativi conferiti, con il rinnovo dell’AQ crescono anche i corrispettivi erogati da Conai ai Comuni, che sono passati nel 2014 da 342 a circa 400 milioni di euro (+17%). L’incremento è ancora più significativo se consideriamo che nel primo trimestre del 2014 era ancora in vigore la precedente edizione dell’Accordo, che prevedeva una modulazione differente dei corrispettivi.
È importante ricordare che una buona raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro), garantisce oltre a un beneficio ambientale, anche notevoli benefici economici: infatti, migliore è la qualità della raccolta maggiori saranno i corrispettivi previsti dall’Accordo ANCI-CONAI per i Comuni. Secondo una stima di CONAI, un comune di 600.000 abitanti, simile per esempio alla città di Palermo, con una buona raccolta dei rifiuti di imballaggio, sia in termini quantitativi sia qualitativi può arrivare a ricevere corrispettivi pari a 7.800.000 milioni di euro. Ampliando il discorso al bacino dell’intera provincia di Palermo i corrispettivi teorici sarebbe di 16.200.000 euro. Una notevole differenza rispetto a quanto riconosciuto dal sistema consortile nel corso del 2014, a dimostrazione di quante risorse sono ancora disposizione dei comuni per fare una buona raccolta differenziata.
Nel corso del 2014, i comuni che hanno stipulato almeno una convenzione con il sistema Conai/Consorzi di filiera sono stati 7.800, con un coinvolgimento di oltre 59 milioni di cittadini, pari al 99% della popolazione italiana, confermando l’Accordo Quadro come punto di riferimento per la gestione dei rifiuti di imballaggio.
“Maggiori corrispettivi e supporto agli enti locali - rileva Fabio Costarella, referente Conai per i progetti speciali territoriali - sono i punti forti dell’Accordo Quadro 2014-2019, per favorire la crescita e lo sviluppo di una raccolta differenziata di qualità, soprattutto qui in Sicilia dove c’è ancora una grande opportunità di crescita per le amministrazioni locali”.
“L’obiettivo di questi seminari - spiega il delegato Anci all’energia e rifiuti Filippo Bernocchi - è quello di aggiornare e implementare le competenze e le conoscenze dei comuni in un settore complesso e delicato quale è la gestione dei rifiuti urbani”.