Tutela del mare, ecco la risposta di Corepla e Roma Capitale
Realizzeranno un sistema sperimentale per gestire i rifiuti plastici intercettati in mare dai pescatori di Ostia
Tutelare il mare con scelte concrete e sostenibili è un’esigenza ampiamente condivisa da Istituzioni e pescatori che, nella loro attività quotidiana, si confrontano con la presenza di rifiuti nelle acque e la difficoltà di gestirli correttamente. Per risolvere questa annosa criticità, Roma Capitale e Corepla, con il supporto del Municipio Roma X, realizzeranno un sistema sperimentale per gestire i rifiuti plastici intercettati in mare dai pescatori di Ostia Lido: ciò significa poter avviare questi rifiuti al loro appropriato riciclo, recupero o smaltimento.
L’accordo
Il Protocollo è stato presentato nei giorni scorsi a Genova nell’ambito di “Slow fish 2023”, la grande manifestazione dedicata al mare e alla sua tutela da un punto di vista ambientale, sociale ed economico. Le esperienze di pescatori impegnati nella raccolta della plastica sono state al centro dell’incontro "Un mare di plastica, firma del protocollo per la pulizia del mare di Ostia" con gli interventi di Andrea Campelli - responsabile relazioni esterne di Corepla, Valentina Prodon - assessora Transizione ecologica, ambiente, sport e personale del Comune di Roma, Sabrina Alfonsi - assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti del Comune di Roma e dell’associazione MareVivo (in foto).
Marine e River litter
Tutte le azioni messe in campo da Corepla servono a prevenire e ad evitare la dispersione degli imballaggi in plastica nell’ambiente. Il lavoro del Consorzio si estende anche a una serie di sperimentazioni avviate sui fiumi e nei mari, in sinergia con le Istituzioni.