Erion Energy e Ama hanno raccolto 800 chili di pile scariche a Roma
Il progetto di sensibilizzazione Energia al Cubo” ha coinvolto 11 istituti scolastici e 1.836 bambini
Si è conclusa l’edizione 2024 di Energia al Cubo, l’iniziativa di sensibilizzazione sul corretto conferimento delle pile esauste promossa negli istituti scolastici di Roma da Erion Energy, il consorzio del sistema Erion dedicato alla gestione dei rifiuti di batterie, in collaborazione con Ama Roma.
Il progetto
Lanciato in novembre, il progetto ha coinvolte 65 classi di 11 scuole elementari di Roma con un ciclo di incontri formativi. Durante queste lezioni, gli esperti di Erion Energy hanno illustrato a 1.836 alunni l’importanza di raccogliere correttamente le batterie scariche. A tutti i bambini sono stati distribuiti quaderni didattici per apprendere i principi dell’economia circolare in modo divertente e interattivo. Inoltre, anche quest’anno Erion Energy ha consegnato la caratteristica “scatolina gialla”, invitando tutti a riempirla con le pile scariche trovate nei cassetti di casa, per portarle a scuola e conferirle correttamente. Infatti, grazie alla collaborazione con Ama Roma, in ciascuno degli 11 plessi scolastici sono state installate le colonnine di raccolta, che resteranno a disposizione degli alunni e delle loro famiglie anche dopo il termine del progetto. Il progetto Energia al Cubo, avviato nel 2022 su iniziativa di Erion Energy, mira a sensibilizzare i cittadini sulle buone pratiche circolari e a incrementare la raccolta delle batterie esauste. Questi piccoli rifiuti, spesso dimenticati nei cassetti di casa, se raccolti correttamente possono dar vita a qualcosa di nuovo. Lo scorso anno l’iniziativa ha coinvolto 20 Comuni in tutto il territorio italiano, registrando, in soli tre mesi, una raccolta di 7.432 chili di rifiuti di batterie, con un risparmio complessivo di quasi 4 tonnellate chili di CO2.
“Con Energia al Cubo abbiamo puntato a coinvolgere i più piccoli per renderli ambasciatori della sostenibilità all’interno delle loro famiglie, - commenta Laura Castelli, direttrice generale di Erion Energy. - Questa iniziativa non è solo un’occasione per educare, ma anche per creare consapevolezza nelle case, a partire dai piccoli gesti quotidiani”. “Abbiamo aderito con convinzione a questa iniziativa che rende consapevoli bambine e bambini di quanto sia importante trattare materiali come le batterie esauste come risorsa e non come scarto. Imparare le buone pratiche del riciclo fin da piccoli è fondamentale per veicolare i principi dell’economia circolare anche all’interno delle proprie famiglie, ha aggiunto Bruno Manzi, presidente di Ama.