ABB rimanda la quotazione dell’area di mobilità elettrica: troppa volatilità
Rimandata l’IPO alla borsa di Zurigo
ABB, multinazionale svizzero-svedese operante nella robotica, nell'energia e nell'automazione, ha deciso di rimandare l'offerta pubblica iniziale (IPO) della sua attività di mobilità elettrica. La quotazione dell'azienda "rimane una parte importante della strategia di ABB", ma le recenti condizioni di mercato hanno reso difficile procedere con la quotazione in borsa nel secondo trimestre del 2022, come pianificato in precedenza, spiega la società.
Di conseguenza, ABB sta monitorando le condizioni di mercato e si impegna a procedere con la quotazione dell'attività sulla borsa di Zurigo "quando le condizioni di mercato saranno favorevoli". Viene sottolineato che ABB E-mobility continuerà a portare avanti la sua crescita, sia in modo organico che attraverso fusioni e acquisizioni.