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Per tutti gli isotopi! Aie: nucleare da record nel 2025, il Belgio prolunga e Gava indennizza

where Milano when Mar, 04/03/2025 who roberto

Secondo l'Agenzia internazione dell'Energia più di 70 GW di nuova capacità nucleare sono in costruzione a livello globale; il Belgio prolunga la vita operativa dei reattori Doel 4 e Tihange 3; il ministero dell’Ambiente stanzia 15 milioni per chi ospiterà centrali nucleari.

L’energia da fonte nuclearenuclear-power-plant-credtis-wwfitalia.jpg raggiungerà livelli record nel 2025. Lo evidenzia il report dell’Agenzia internazione dell'Energia (Aie o Iea) "The Path to a New Era for Nuclear Energy" presentato dal direttore esecutivo dell'agenzia, Fatih Birol, in occasione di un convegno sul nucleare in Confindustria, dove si sottolinea che l'energia nucleare "ha il potenziale per aprire una nuova era per questa fonte di energia sicura e pulita, poiché la domanda di elettricità cresce fortemente in tutto il mondo".
 
I numeri
"Più di 70 GW di nuova capacità nucleare – rileva Birol, ripreso da Teleborsa - sono in costruzione a livello globale, uno dei livelli più alti degli ultimi 30 anni, e più di 40 paesi in tutto il mondo hanno piani per espandere il ruolo del nucleare nei loro sistemi energetici. Gli Smr in particolare offrono un potenziale di crescita notevole", ha sottolineato Birol nel suo intervento. L'interesse attuale per l'energia nucleare, ha spiegato il direttore, "non è tanto legato al riscaldamento globale quanto alle nuove necessità per i data center" che richiedono tanto consumo di elettricità. Il rapporto ha inoltre evidenziato che il livello record del 2025 "è dovuto a preoccupazioni sulla sicurezza energetica, al rafforzamento del sostegno politico, ai progressi tecnologici e alle crescenti esigenze di energia distribuibile a basse emissioni".
 
Investimenti raddoppiati
"La generazione dalla flotta mondiale di quasi 420 reattori è sulla buona strada per raggiungere nuove vette nel 2025: la generazione globale da centrali nucleari sta aumentando poiché il Giappone sta riavviando la produzione, i lavori di manutenzione sono completati in Francia e nuovi reattori iniziano le operazioni commerciali in vari mercati, tra cui Cina, India, Corea ed Europa. L'energia nucleare produce poco meno del 10% della generazione globale ed è la seconda fonte di elettricità a basse emissioni dopo l'energia idroelettrica", ha sottolineato l'Aie. Il rapporto ha rilevato inoltre che gli investimenti nel nucleare sono aumentati a circa 65 miliardi di dollari nel 2023, quasi il doppio rispetto a un decennio fa.
 
Belgio e Corea
Tra i paesi più entusiasti al rinascimento nucleare troviamo la Corea del Sud e il Belgio. Mentre Seul annuncia un nuovo piano energetico che prevede la costruzione di nuovi reattori nucleari su larga scala e di un reattore di piccole dimensioni entro il 2038, anche l’Europa si muove nella stessa direzione. Oggi arriva la notizia del prolungamento della vita operativa dei reattori nucleari belgi Doel 4 e Tihange 3, la cui chiusura era inizialmente prevista per il 2025. L’annuncio arriva direttamente dalla Commissione Europea, che ha approvato, in conformità con la normativa sugli Aiuti di Stato, la richiesta del Belgio di aiutare finanziariamente l’estensione della vita utile dei due reattori. Questa decisione, giunta al termine di un’approfondita indagine, segna una svolta nella politica energetica del Belgio, che si allontana dalla legge del 2003 sulla graduale eliminazione dell’energia nucleare. Tale normativa prevedeva la chiusura di tutti e sette i reattori nucleari del Paese entro il 2025. Tuttavia, a marzo 2022, a seguito della crisi energetica e dell’invasione russa dell’Ucraina, il governo federale belga ha deciso di estendere l’operatività di Doel 4 e Tihange 3 per i 10 anni.
 
Gava: 15 milioni di euro per i territori
“Approvata la ripartizione delle misure di compensazione territoriale per i siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare. Si tratta di circa 15 milioni di euro che saranno destinati a Comuni e Province per interventi di difesa del territorio, bonifica di siti inquinati, gestione dei rifiuti, tutela della biodiversità e protezione dall’inquinamento atmosferico e acustico. Proseguiamo il nostro impegno per garantire sicurezza, trasparenza e sostenibilità nella gestione dei rifiuti radioattivi e nella tutela dei territori interessati”. Così la viceministra dell’Ambiente Vannia Gava all’esito del Cipess.
 
Lega: nucleare? Sì grazie
“Nucleare? Sì, grazie!”, è l’incontro promosso qualche giorno fa dal consigliere regionale Riccardo Pase, responsabile del Dipartimento Ambiente della Lega Lombarda, in collaborazione con il movimento giovanile, che dimostra la volontà del partito di promuovere il nucleare come componente fondamentale del mix energetico italiano. L’incontro ha visto la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e giovani militanti della Lega, con l’obiettivo di rilanciare il dibattito sul nucleare come possibile soluzione per garantire energia sicura, pulita e sostenibile in vista della transizione energetica prevista per il 2050.
L’iniziativa ha ottenuto anche il sostegno del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che ha ribadito il ruolo strategico della Lombardia nell’innovazione e nella transizione energetica: “Milano e la Lombardia sono il motore dell’innovazione italiana. Alimentiamolo con l’energia sicura, pulita, abbondante e a basso prezzo del nucleare!”, ha affermato Salvini.

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