Elettricità

Per il presidente Pietro Giordano occorre concentrarsi su semplificazione delle procedure di accesso, aumento del valore dell’importo e istituzione di un Fondo di solidarietà

Abbiamo appreso dagli organi di stampa che il Ministero dello Sviluppo economico sta valutando delle ipotesi di riforma e di potenziamento del bonus sociale elettrico. Accogliamo positivamente la decisione del ministro Guidi di rivedere la normativa sul bonus sociale elettrico”. Lo ha detto Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum, secondo il quale le priorità su cui lavorare affinché il bonus diventi uno strumento di sostegno efficace per le famiglie in condizioni di disagio economico e fisico sono la semplificazione delle procedure di accesso al bonus, l’aumento del valore del bonus, attualmente irrisorio e la costituzione di un Fondo di solidarietà.
Su quest’ultimo punto in particolare - prosegue Giordano - Adiconsum da tempo è convinta che ogni consumatore italiano sarebbe disponibile a versare 10 centesimi a bolletta, se altrettanti venissero versati dalle aziende energetiche. Tale Fondo finanziato da soldi pubblici e privati, gestito in trasparenza dalla Consap e a costo zero per lo Stato, fornirebbe un aiuto vero alle famiglie in stato di bisogno e alla loro formazione/informazione su consumi attenti e sostenibili. Adiconsum ha provveduto a scrivere in tal senso al ministro Guidi.