Autorità, al via il documento di consultazione sulla nuova tariffa elettrica
La riforma dovrebbe attuare quanto previsto dal decreto 102/2014, che ha recepito la Direttiva europea 2012/27 sull'efficienza energetica e che porterà al superamento della progressività
L’Autorità per l’energia ha pubblicato sul suo sito il documento di consultazione sulla nuova bolletta della luce e relative proposte di tariffe per il mercato elettrico, che dovrebbe entrare in vigore nel 2018. La riforma dovrebbe attuare quanto in parte previsto dal decreto 102/2014, che ha recepito la Direttiva europea 2012/27 sull'efficienza energetica e che porterà al superamento della progressività - che significa, in pratica, che fino ad oggi chi consumava di più aveva tariffe più alte - per fare posto a una formula tariffaria che porterà più benefici alle famiglie più “energivore”, specie se dotate di impianti più efficienti.
L'Autorità propone inoltre di rivedere le soglie di potenza installata in base alla quale cambiano i costi fissi, di riconsiderare la distinzione residenti-non residenti e di riformare il bonus sociale. Oltre a questo, il Regolatore vuole abbandonare l’approccio di valutazione degli impatti tariffari sui clienti domestici tramite l'utilizzo di un unico “utente tipo”, ritenuto inadeguato, per sostituirlo con un utilizzo di un “grappolo” di benchmark con caratteristiche diversificate in termini tariffari e di consumo. I maggiori risparmi, secondo i primi calcoli, dovrebbero favorire per i cosiddetti nuclei numerosi non residenti (per esempio, studenti universitari fuori sede) e per le famiglia con alti consumi.
É possibile inviare commenti e osservazioni agli orientamenti del documento per la consultazione entro il 16 marzo prossimo.