Bici elettriche. Resta inutilizzato Il 15% delle infrastrutture di mobilità elettrica
L’analisi di Bike Facilities parla di difficoltà legate alla connessione alla rete elettrica e a complesse pratiche burocratiche
Nonostante le numerose iniziative e l’incremento di investimenti nel settore della mobilità elettrica, molte infrastrutture di ricarica in Italia non vengono ancora oggi utilizzate a pieno, a causa di ostacoli legati alla pianificazione e gestione. Il problema – leggiamo sul BuildNews - è stato evidenziato da Bike Facilities, azienda specializzata nello sviluppo di prodotti per la micro-mobilità elettrica, che calcola in un 15% le infrastrutture acquistate e non installate o utilizzate per carenze strategiche.
Infrastrutture inutilizzate
In Italia sono oltre 50mila i punti di ricarica per veicoli elettrici, ma una percentuale significativa di queste infrastrutture resta inutilizzabile. Circa il 18% dei punti di ricarica per auto elettriche non è operativo a causa di difficoltà legate alla connessione alla rete elettrica e a complesse pratiche burocratiche. Questa situazione rappresenta un freno significativo per la diffusione dei veicoli elettrici, ostacolando il progresso verso una mobilità sostenibile su larga scala. La situazione non è migliore nel settore della mobilità elettrica a due ruote: secondo Bike Facilities, quasi il 15% delle infrastrutture per la ricarica delle e-bike non viene utilizzato a causa di pianificazioni non adeguate e della mancanza di conoscenze tecniche.