Caldo a Milano: aumentano i consumi elettrici in città
A disposizione dei cittadini un servizio di A2a che consente di ricevere via SMS segnalazioni riguardo eventuali interruzioni della fornitura elettrica
Le alte temperature previste a Milano nei prossimi giorni tenderanno ad aumentare drasticamente i consumi di energia in città. Già nella giornata di mercoledì 19 giugno alle 14 i sistemi hanno registrato un carico massimo sulla rete elettrica di 1.306 MW, il dato più alto del 2019.
Unareti, la società del Gruppo A2A per i servizi a rete che gestisce la distribuzione di energia elettrica a Milano, ha messo a disposizione dei cittadini un servizio che consente di ricevere via SMS segnalazioni riguardo eventuali interruzioni della fornitura elettrica. Il servizio è attivabile inviando un SMS al numero 342-4112705 con il proprio codice POD (ossia il codice alfanumerico che inizia con le lettere IT riportato in ogni bolletta e nel contratto di fornitura), il Codice Fiscale o la Partita IVA.
A2A raccomanda alcuni piccoli accorgimenti, utili agli utenti privati e alle attività commerciali, per cercare di attenuare il carico sulla rete elettrica cittadina e il conseguente rischio di interruzioni del servizio. Si consiglia di utilizzare, per quanto possibile, gli elettrodomestici più energivori (lavatrici, lavastoviglie, ecc.) con programmi a basse temperature e basso consumo, prediligendo inoltre un utilizzo durante le ore notturne quando è minore la richiesta di elettricità.
È opportuno impostare gli impianti di climatizzazione a temperature non inferiori ai 25 gradi, con il sistema di deumidificazione attivato; si ricorda inoltre che temperature più basse, oltre a consumare più energia, possono comportare problemi di salute. Inoltre si consiglia di climatizzare solo i locali maggiormente utilizzati, e ottimizzare l’effetto tenendo sempre porte e finestre chiuse. Infine sono sempre utili piccole attenzioni come spegnere la luce nell’ambiente che non si sta utilizzando e non mantenere le apparecchiature elettroniche, come TV, computer, caricabatteria dei cellulari, in stand-by quando non vengono usate: le apparecchiature in stand-by continuano a consumare elettricità. A2A ringrazia tutti i cittadini per la collaborazione.