Difesa e energia: accordo tra Ministero e Università di Pisa
La collaborazione è finalizzata allo studio e allo sviluppo di nuove tecnologie nel campo della generazione e delle reti di distribuzione dell’energia e dell’energy-cyber security
Il Ministero della Difesa e l’Università di Pisa hanno siglato un accordo quadro di collaborazione per promuovere lo studio e la ricerca nel campo della produzione, accumulo, gestione e utilizzazione dell’energia e della cyber security.
L’accordo, promosso dalla Struttura di Progetto Energia (SPE), diretta dal generale Isp. Francesco Noto, consentirà di svolgere, in collaborazione con l’Ateneo pisano, un’importante attività per lo studio e l’analisi delle possibili applicazioni di nuove tecnologie per il risparmio energetico, per la riduzione delle emissioni e del loro effetto sul clima e per l’aumento della resilienza dei sistemi per la generazione e la distribuzione dell’energia. Particolare attenzione sarà indirizzata alla ricerca nell’ambito dell’energy-cyber security.
L’accordo è stato sottoscritto dal sottosegretario alla Difesa, onorevole Angelo Tofalo, e dal rettore dell’Università Paolo Maria Mancarella. Per il Ministero della Difesa erano inoltre presenti il comandante dell’Accademia Navale di Livorno, ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, e il rappresentante della Struttura di Progetto Energia, colonnello Mauro Cassata; per l'Ateneo la prorettrice vicaria Nicoletta De Francesco, il prorettore per la Ricerca applicata e il trasferimento tecnologico, Marco Raugi, e il professor Giovanni Corsini, incaricato di curare i rapporti dell'Ateneo con l’Accademia Navale di Livorno.
L’attività prevista dall'accordo è in armonia con il quadro normativo nazionale delineato dal Documento d’Indirizzo Strategico Programmatico del giugno 2017 e si inserisce nell’alveo delle attività già avviate dal Dicastero per lo sviluppo delle tematiche riguardanti l’efficientamento energetico, favorendo l’utilizzo ottimale delle fonti rinnovabili e riducendo nel contempo il ricorso alle fonti tradizionali.