Elettricità

Plauso alla decisione di costituire una piattaforma per la disclosure delle informazioni privilegiate. Garantita la terzietà nella gestione dei dati anche rispetto a gestori di rete

Dall'Aiget, l'associazione italiana di grossisti di energia e trader, arriva un sostanziale via libera alla piattaforma Remit del Gestore dei mercati energetici (Gme) per il servizio di data reporting e per la piattaforma per la disclosure delle informazioni privilegiate, la cui messa a disposizione è stata annunciata nei giorni scorsi.
“Quello che ha reso noto il Gme spiegando l'ambito di applicazione e le tipologie dei servizi offerti dalla Remit è che la piattaforma sarà un luogo di integrazione delle informazioni sui contratti all'ingrosso che è imposto agli operatori. Una disposizione, questa, molto importante per gli operatori”, spiega il presidente dell'Aiget, Michele Governatori. Quello che non era affatto scontato, ma molto ben accetto dall'associazione è, invece, la decisione del Gme di costituire una piattaforma per la disclosure delle informazioni privilegiate.

La condivisione delle informazioni - “Non era una cosa scontata ed è stata assolutamente benvenuta”, spiega Governatori. La Remit, spiega ancora, punta ad evitare il comportamento negativo di alcuni operatori che potrebbero avere la possibilità di tenersi informazioni privilegiate che invece andrebbero comunicate al mercato. “Fino ad oggi -spiega Governatori - in Italia gli operatori, in mancanza di una piattaforma, comunicavano queste informazioni sul proprio sito web. Era un compromesso. La decisione del Gme di costituire una piattaforma unica renderà questa disposizione della Remit più effettiva e questo è un aspetto molto positivo”.

“Solo la borsa elettrica tedesca attualmente lo sta facendo - spiega ancora il presidente dell'Aiget -, ma è un annuncio particolarmente importante per il settore che non può che avere il nostro plauso”. Per Governatori, poi, “che sia il Gme a farlo piuttosto che Terna o un altro gestore di rete è un’ottima idea perché, a differenza dei gestori di rete, che sono obbligati a divulgare loro stessi alcune informazioni privilegiate, il Gme è un attore estraneo a questi obblighi ed è solo un fornitore di servizi. Questa terzietà è un fattore assolutamente importante ed è sicuramente positivo per la maggior efficienza della piattaforma e per le comunicazioni degli operatori”.