Mise pubblica decreto sull'import elettrico 2015, cala la riserva per il Vaticano
Il ministero dello Sviluppo economico ha riconosciuto al Vaticano una riserva decennale a decorrere dal 1° gennaio 2015 sulla capacità di trasporto con l'estero per 45 MW
Il ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato il 16 gennaio un decreto sulle importazioni di elettricità nel 2015. Il provvedimento ricalca essenzialmente gli analoghi decreti ministeriali degli anni precedenti. Dalle premesse - leggiamo sulla Staffetta Petrolifera - si apprende che con lettera del 15 dicembre 2014 il Mise ha riconosciuto al Vaticano una riserva decennale a decorrere dal 1° gennaio 2015 sulla capacità di trasporto con l'estero per 45 MW, rilevando inoltre che “ulteriori iniziative per il miglioramento dell'efficienza energetica da adottare nei prossimi anni potranno consentire eventuali adeguamenti della suddetta riserva”. Negli ultimi anni il Mise aveva assegnato al Vaticano una riserva di 50 MW anno per anno e la richiesta della Santa Sede era di confermare tale quantitativo per un periodo pluriennale.