In novembre il prezzo in Borsa elettrica cresce del 9,9% grazie all’export
L’aumento segue quello di ottobre e segna il massimo da agosto 2015 (58,33 euro/MWh)
Sale ancora il prezzo medio di acquisto dell'elettricità in Borsa (Pun), con un aumento dello 9,9% a novembre rispetto ad ottobre ed un +5,9% rispetto allo stesso mese del 2015, portandosi al massimo da agosto 2015 (58,33 euro/MWh). Nel mese scorso, si legge nella newsletter del Gme, gli scambi nel Mercato del Giorno Prima registrano l’aumento su base annua più importante del 2016 (+3%), trainati dalla crescita delle esportazioni (+198,1%, ai massimi dagli ultimi sette anni) favorite dai rialzi dei prezzi delle borse d'oltralpe causati dal fermo delle centrali nucleari francesi. Le vendite di elettricità delle unità di produzione nazionale, complice il sensibile calo delle importazioni dall'estero, raggiungono il livello più alto per il mese di novembre degli ultimi sei anni (+16,5% annuo). Le vendite da impianti rinnovabili sono in ripresa dal minimo annuale di ottobre (+6,7%) e in lieve aumento anche su base annua (+0,7%). In decisa crescita la fonte eolica (+24,6%) e, in misura più contenuta, la fonte idraulica (+1,6%).