La Serbia ratifica l’accordo energetico con l’Italia
L’intesa prevede, tra l’altro, il via alla costruzioni di centrali idroelettriche lungo il fiume Drina. L’approvazione finale spetta al parlamento
Il governo serbo ha approvato senza modifiche l'accordo in campo energetico concluso con l'Italia nel 2009, in epoca Berlusconi, e lo ha trasmesso al Parlamento per una rapida adozione.
Come ha riferito il ministro dell'energia Zorana Mihajlovic, il dibattito in aula è previsto fra una decina di giorni.
L'accordo prevede, fra l'altro, un progetto per la costruzione di centrali idroelettriche lungo il fiume Drina, in cooperazione con partner italiani e della Republika Srpska (entità a
maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina).