Terna/2 – Al via a Magenta un intervento di demolizione di tralicci da 28 milioni
Le opere consentiranno di eliminare 1,6 km di linee aeree da aree densamente abitate
È iniziata in questi giorni, con la demolizione del primo traliccio in via Espinasse a Magenta (Mi), la fase conclusiva del riassetto della prima linea elettrica delle cinque previste dal progetto di razionalizzazione di Terna nel territorio del Comune del Milanese.
I lavori
Le attività di rimozione, rese possibili dal completamento di un nuovo collegamento in cavo lungo circa 1,8 km, consentiranno - fa sapere Terna in una nota - di eliminare da aree densamente abitate 1,6 km di linee aeree per un totale di sei sostegni elettrici. I lavori su questa porzione di rete, realizzati in coordinamento con tutte le strutture comunali competenti, dureranno circa sette giorni. A seguire Terna avvierà la messa in servizio del primo tratto di linea in cavo e proseguirà con gli interramenti delle altre linee interessate dalla razionalizzazione.
Investimenti
L’intervento nel comune di Magenta, per cui Terna investirà 28 milioni di euro, consentirà di rimuovere complessivamente 5,7 km di linee aeree e 26 sostegni, liberando circa 20 ettari di territorio. Il piano complessivo prevede inoltre la realizzazione di un collegamento dell’esistente linea a 380 kV alla Stazione Elettrica di Magenta, che sarà adeguata ai rinnovati bisogni del territorio attraverso una nuova sezione i cui lavori procedono in parallelo alle attività di interramento.